LAGO DI BRAIES E DI SORAPIS NELLE DOLOMITI

Dal 2009 le Dolomiti sono diventate Patrimonio dell’UNESCO e questo non ci meraviglia. Infatti queste montagne dell’arco Alpino Occidentale Italiano offrono un paesaggio mozzafiato, con le grandi vallate verdi, i laghi cristallini e le costruzioni montane che rendono il paesaggio degno di una cartolina. Ho deciso di scappare dal caldo e rumore della pianura per un weekend in questi luoghi pieni di calma e fresco. Ho dunque scelto di soggiornare a Dobbiaco al Alpenhotel Ratsberg, un bel hotel con una vista magnifica di Dobbiaco e con una posizione strategica vicino ai Laghi meta delle mie passeggiate: il lago di Braies e di Sorapis.

Lago di Braies

Il lago di Braies si trova nel comune di Braies, nella provincia di Bolzano in Trentino Alto Adige a 15 km (20 minuti in auto) da Dobbiaco. La comodità è che si può salire in auto e parcheggiare semplicemente affianco al lago nei parcheggi a pagamento (6€ dalle 7 alle 17, poi 0,50 cent per ogni mezz’ora) per proseguire a piedi per un giro attorno al lago. Ci sono stata un weekend di inizio luglio in cui le previsioni mettevano delle piogge e invece ricordate sempre che il tempo in montagna è tanto variabile. Ma vi dico questo per farvi capire che mi aspettavo di trovare poche persone e invece il percorso attorno al lago c’era molta più gente di quanta me ne aspettassi, andando a rovinare un po’ l’atmosfera della natura selvaggia.

Il lago a sua volta mi ha regalato un paesaggio indimenticabile con un gioco di sali e scendi, che sconsiglio se non attrezzati con scarpe da trekking. Il percorso dura circa un’ora e mezza andando con molta calma. Inoltre è possibile prendere a noleggio una barca a remi e fare un giro romantico del lago (28€ all’ora e 18€ mezz’ora). Se non avete mai remato, vi consiglio di chiedere una piccola lezione dai ragazzi disponibili perché i primi 5 minuti sono quelli più impegnativi.

Curiosità

Per gli appassionati di Serie TV in questi luoghi si è girata la serie TV UN PASSO DAL CIELO con Terence Hill, il che ha reso questi territori meta di pellegrinaggio per i fan del protagonista Pietro Thiene.

Lago di Sorapis

Il lago di Sorapis è caratterizzato dal suo colore turchese e si trova a quota di 1.900 metri di altezza rispetto al livello del mare. Il lago è raggiungibile solamente a piedi e si trova tra Misurina e Cortina d’Ampezzo (BL), a 26 km da Dobbiaco.

L’inizio della camminata è ben indicato da segnali e soprattutto troverete presso l’inizio le varie macchine parcheggiate lungo la strada. Il percorso ha dei tratti con una rilevante salita e scoscesi, inoltre alcuni punti richiedono di tenersi lungo le protezioni con le corde d’acciaio. Vi sconsiglio di affrontarla senza scarponcini, il rischio di slogatura è molto alto ed evitate di portare i passeggini in quanto impraticabile.

La dura salita è allietata dalla catena montuosa alla sinistra e dalla quale si possono ammirare le Tre Cime di Lavaredo, simbolo delle Dolomiti.

Una volta arrivati a destinazione si trova anche il rifugio Vandelli dove poter recuperare le energie. Io personalmente ho fatto il giro fino a metà del lago e mi son sdraiata nel verde prato ad osservare il “Dito di Dio”, dove era ancora presente della neve ghiacciata.

San Candido – Lienz

Vicino a Dobbiaco, si trova San Candido vicinissima al confine austriaco. Partendo da questa cittadina si può avventurarsi in una bellissima biciclettata lunga la ciclabile della Drava della Val Pusteria. Questa ciclabile mi porta ai ricordi di quando ero piccola e mi ero divertita a sfrecciare lungo la pista tutta in discesa.

Infatti San Candido si trova 500 metri al di sopra di Lienz e sono collegate da una pista ciclabile asfaltata di 44 km, e lungo quasi tutto il percorso si può godere di una lieve discesa che vi farà pedalare pochissimo.  Si può partire prendendo la pista vicino alla stazione dei treni di San Candido e la corsa dura 2-3 ore, lungo la quale si possono trovare diversi punti di sosta per godersi la natura. Per il ritorno si può scegliere di tornare in treno caricando la bici, evitando di fare la stessa strada ma in salita!

Tra il verde dei pascoli e il bianco delle montagne, ho trovato la pace e Call Me Claire vi consiglia di scoprirle la montagna e di affrontare le fatiche proposte perché sapranno regalarvi una spettacolo impagabile.

PS: Questo articolo lo dedico alle mie amiche con cui ho condiviso questa avventura, come tante altre. Ricordate che con un amico le fatiche si dividono e la felicità si moltiplica.