Quando arrivi a Boston non ti sembra di essere in una tipica cittadina americana, bensì in una città europea. Questa sensazione è dovuta dalla sua architettura, dalle sue strade ciottolate e dai monumenti con i caratteristici mattoni rossi.
Se avete intenzione di visitare New York e dintorni, Boston ha i giusti requisiti per essere inserita nel vostro tour anche per una semplice visita in una giornata.
Come già annunciato nell’articolo su Washington, la distanza tra le metropoli americane è considerevole. In questo caso tra New York e Boston ci sono ben 346 km ma si può benissimo visitarla in giornata.
Come arrivare a Boston da New York?
1. Noleggiando un’auto (4h)
2. Prendendo il treno (3h) circa € 83
3. Tramite un tour operator con guida e bus (4h)
4. Prendendo un volo interno tra NY e Boston (1h)
Anche in questo caso, ho scelto la terza opzione che comprende un pacchetto viaggio in bus e una guida turistica. Quando si ha a disposizione poco tempo e si devono affrontare dei grandi spostamenti, i tour a volte sono la scelta migliore perché ti permettono di riposarti durante il viaggio e vedere direttamente i luoghi d’interesse senza lasciare spazio al perdersi e sbagliare strada, tutto ciò al prezzo di €150.
Tappe del Tour
Il Cammino della Liberà – Freedom Trail
La visita di Boston è molto semplice perché basta seguire il Cammino della Libertà. Vi chiederete cosa sia ed è semplicemente una fila di mattoncini rossi sul pavimento che percorre e ci guida per la città di Boston lungo i monumenti ed edifici che hanno segnato la storia di Boston e la storia di indipendenza Americana.
La guerra d’indipendenza Americana ebbe inizio nel 1775 e finì nel 1783 tra le 13 colonie americane affiancate dalla Francia e il Regno Unito. Fu proprio a Boston dove dei commercianti locali, organizzati sotto il nome di “Figli della Libertà”, stanchi del peso delle tasse e di non aver più il monopolio del tè, diedero il via a una ribellione clamorosa: la notte del 16 dicembre 1773 travestiti da indiani assalirono le navi della Compagnia delle Indie Orientali (le abbiamo già scoperte nel viaggio ad Amsterdam) ferme al porto di Boston e versarono il contenuto delle stive (tè) in mare. Questo episodio che fu soprannominato il Boston Tea Party, si può trovare citato tra le righe della città, e fu uno dei episodi che portarono all’inizio della guerra d’Indipendenza.
Il cammino della libertà è lungo 4 km e inizia dalla stazione di South Station, attraversando 16 località con diversi segnali posti a terra, cimiteri, chiese, edifici storici e una nave storica da guerra. Tutto questo è in un’area concentrata della città e quindi facile da seguire.
L’Università di Harvard
Una passeggiata fra i giardini di Harvard va fatta e soprattutto per dire un giorno di esser andati a Harvard vantandosene scherzosamente. Una curiosità è che nella stessa città ci sono due delle più importanti università americane e che rendono Boston la capitale della cultura e della ricerca scientifica del mondo occidentale: Harvard e MIT, tra le quali c’è una forte rivalità.
L’Università di Harvard fu fondata nel 1636 da John Harvard e diventò ufficialmente un’università nel 1780. La struttura è formata da piccole case dai mattoni rossi disposte attorno a un prato che rende l’atmosfera tranquilla e senza distrazioni. Il motto dell’Università è “Veritas” e la curiosità vuole che sia fondata su tre bugie riportate sulla targa della statua presente nel giardino centrale:
1) La statua non rappresenta John Harvard ma uno studente qualunque;
2) John Harvard non è il fondatore ma il primo grande benefattore;
3) L’anno di fondazione riportato è di due anni più tardi.
Inoltre la statua è meta di un gesto scaramantico per gli studenti. Infatti si dice che toccandole il piede porti fortuna, accademicamente parlando.
Quincy Market
Dopo questa lunga passeggiata cosa potrei consigliarvi? Un pasto degno di nota e di raccomandazioni. Vi trovate a Boston dove una specialità è l’aragosta. Al Quincy Market potete scoprire un grande mercato in un edificio con tanti diversi stand dove poter trovare da mangiare e negozi dove poter far shopping. Vi consiglio di provare il panino con l’aragosta in salsa e la zuppa d’aragosta servita all’interno di una pagnotta di pane scavata. Una delizia!
Ho trascorso una bella giornata a Boston e credo sia per il suo stile europeo e la caccia al tesoro del Cammino della Libertà da seguire che mi ha permesso di scoprirla in modo semplice e interessante. Per questo motivo posso dire che è approvata da Call me Claire.
