Creta rispecchia l’ideale dell’isola greca dove trovare sole, spiagge dorate e casette bianche.
Creta ha diversi punti di forza per i quali, secondo me, va aggiunta alle proprie mete:
- Creta è un’isola molto grande. Ciò permette di muoversi e cambiare destinazione ogni giorno;
- L’isola presenta diversi tipi di spiaggia e le più belle, che scopriremo in seguito, sono poco profonde. Ideali anche per chi non sa nuotare e per i più piccoli;
- Creta ha ben due aeroporti ed è ben collegata da diverse compagne aeree. Si può scegliere di arrivare ad Heraklion in centro dell’isola, e Chania alla sua sinistra e vicino alle spiagge più belle.
Vi propongo il mio itinerario di Creta per 5 giorni
La mia avventura a Creta è iniziata con un volo volotea da Venezia a Heraklion della durata di 2 ore e 30 minuti.
Soggiorni e spostamenti a Creta
Il mio arrivo a Creta era alla sera quindi ho optato per trascorrere la prima notte a Heraklion all’Athinaiko Hotel. In questo modo ho potuto noleggiare con calma l’auto la mattina seguente a pochi passi dall’Hotel al Best Way Travel. Ho scelto questa agenzia perchè mi permetteva di recuperare l’auto in città e poi riconsegnarla direttamente all’aeroporto.
Poi i giorni seguenti ho soggiornato a Chania all’Hotel Alexis dove mi son trovata molto bene, soprattutto per la colazione!
Vi consiglio però di scegliere la posizione dell’Hotel in base alla zona che volete visitare perchè l’isola è molto grande e già io con base a Chania ogni giorno mi spostavo facendo 1 oretta di auto (2 ore contando andata e ritorno).
Questo tour è stato fatto l’ultima settimana di Giugno e la temperatura era perfettamente estiva, da fare il bagno senza problemi e non era un caldo torrido. L’isola è già viva con molti turisti ma non eccessivamente. Ho sempre trovato un posto dove cenare e il posto lettino in spiaggia, ma da luglio ad agosto è presa d’assalto da tutta Europa.
1° Giorno a Heraklion – alla scoperta della civiltà minoica
L’arrivo a Heraklion mi ha permesso di prendere l’auto a noleggio e per poter visitare la parte “storica” dell’isola di Creta.
La prima visita è stata al Museo Archeologico di Heraklion, proprio al centro città, dove potete acquistare il biglietto combinato di ingresso al Museo Archeologico & Palazzo di Cnosso a €20,00.
Il Museo Archeologico è l’unico al mondo a custodire ricche collezioni dei reperti minoici arrivati fino ad oggi.
Nelle mie ultime visite ai Musei mi faccio accompagnare dalle mie cuffiette e video youtube che mi parla del Museo o della civiltà e cosa ho scoperto!
La civiltà minoica dominava il Mediterraneo ma ad un certo punto della storia qualcosa è successo, qualcosa che la spazzò via, lasciandoci poche tracce e tante supposizioni! Non voglio svelarvi nulla però 🙂
Spostiamoci al Palazzo di Cnosso prendendo il bus n. 2 che passa per la città di Heraklion ogni 20 minuti e ti porta in 15 minuti direttamente al Palazzo.
Si tratta di una delle aree archeologiche più importanti al mondo, al centro di alcuni dei miti più famosi dell’antica Grecia. Per esempio, con il termine “dedalo” si descrivere un intricato sistema di vicoli, ma indirettamente ci stiamo riferendo all’artefice del labirinto commissionato da Minosse per imprigionare il Minotauro. Anche i miti del “filo d’Arianna” e le “ali di Icaro” fanno riferimento a due racconti mitici ambientati nelle mura di questa cittadella. Delle oltre 1000 stanze del palazzo regale resta ben poco. Molto è andato distrutto nel corso dei secoli e rimangono solo le rovine.
Vi sconsiglio di visitarlo durante le ore più calde perchè è un percorso tra le rovine tutto sotto il sole. Avvisati 🙂
2° Giorno – Alle spiagge! Elafonissi
Partiamo il nostro tour delle spiagge di Creta dalla spiaggia di Elafonissi, chiamata da alcuni la Caraibi del Mediterraneo.
La spiaggia si raggiunge comodamente in auto (ci sono anche dei Bus-navetta ma le infrastrutture cretesi non sono sviluppate quindi vi consiglio di essere autonomi). C’è un ampio parcheggio gratuito e la spiaggia ha tutti i servizi (2 letti e 1 ombrellone a 15€ al giorno, bar, bagni e docce).
La bellezza di questa spiaggia è il colore rosato della sabbia nel bagnasciuga grazie alla polvere rosata delle conchiglie. Inoltre il mare è poco profondo e caldo, ideale per i bambini.
Qui abbiamo aspettato fino al tramonto per veder scomparire il sole dietro il mare.
3° Giorno – Spiaggia di Falassarna
La spiaggia di Falassarna è stata una bellissima sorpresa! Vicina alla spiaggia di Elafonissi, troviamo questa spiaggia che presenta le stesse caratteristiche: sabbia rosata, mare poco profondo e tutti i servizi.
Se non fosse, che essendo meno gettonata, è molto meno caotica e ti permette proprio di goderti il tempo alla spiaggia.
Anche qui abbiamo attesto il tramonto cenando con prodotti tipici al ristorante Golden Sunset Tavern e tavolo vista tramonto (lo raccomando più per la vista che per il menù).
4° Giorno – Escursione alla Laguna di Balos
Armatevi di coraggio e andiamo!
La laguna di Balos è una riserva e per raggiungerla ci sono due opzioni:
- Affidarsi alle agenzie per escursioni organizzate in barca. Le navi salpano dal porto di Kissamos e costano dai 25€ ai 30€ a persona con un’ora di percorrenza. Di solito prevedono una prima visita all’isola disabitata di Gramvousa e poi una sosta di 3 ore alla Laguna di Balos.
- Avventurarsi con l’auto in una strada sterrata di 7 km dove per percorrerla si paga una “tassa” di 2€ ad signore seduto lungo la via (che alla sera già non c’era più).
Le compagnie di noleggio auto specificano che l’assicurazione, anche completa, non risponde in caso di incidente in strada sterrata.
Io ho scelto la seconda opzione per due motivi:
- La strada sterrata è abbastanza larga da consentire sorpassi e pure di parcheggiare le auto a lato se si arriva molto tardi. Metto le mani avanti che si tratta di una strada in salita con tratti esposti, in alcuni punti l’hanno asfaltata per renderla più sicura, ma consiglio vivamente di percorrerla a 30 km/h. Questo comporta per fare 7 km ci si impiega un bel po’, ma arrivati alla fine troverete un parcheggio con tanto di parcheggiatori (tutto gratuito).
- Quando ho visto “sbarcare” tutte le persone che avevano scelto il viaggio in barca ho proprio visto un gregge correre dalla barca per accaparrarsi dei posti in spiaggia. Li ho visti attraversare tutta la laguna a piedi tenendo le borse sollevate per non bagnarle. E dopo poco tempo, 2 orette, la nave ha suonato e tutti son risaliti. Non mi sarebbe piaciuta come esperienza.
Invece dopo uno sfidante viaggio in auto, siamo arrivati in cima dove ci aspettava un trekking da intraprendere per scendere la collina. Vi consiglio le scarpe per poter scendere tutti i gradini che troverete per poi arrivare a questa laguna incantata.
La spiaggia è attrezzata e c’è anche un bar però essendo veramente molto gettonata per trovare posto per i lettini bisogna arrivare molto presto oppure molto tardi.
Io ho aspettato il tramonto solamente per non dovere fare la “scalinata della morte” (così l’ho soprannominata) tutta sotto il sole per tornare all’auto. Però mentre salivo, in molti arrivavano quindi penso sia movimentata anche alla sera.
Lungo il ritorno, dopo aver concluso l’esperienza sterrata, ci siamo gustati una tipica cena al Gramboussa Restaurant. Vi avviso già che non accettano prenotazioni ma ti fanno arrivare, segnare in lista e ti chiedono di aspettare al giardino dove poter consumare un aperitivo. Ma in realtà, ci sono tavoli liberi, vogliono farti fare il passaggio del bar…che dopo una giornata come questa ci sta!
5° Giorno – Scoperta dei porti veneziani
Dovendo tornare a Heraklion (2 ore di percorrenza), mi sono fermata a conoscere le città di Chania e Rethymno.
Chania -> Conosciuta per il suo Porto Veneziano, Chania merita di esser visitata! ed è ideale per soggiornare per trovare un piccolo centro movimentato. Il Porto Veneziano è stato costruito dai veneziani nella prima metà del XIV secolo, come base strategica nel Mediterraneo. Vicino troviamo tanti monumenti come le mura bizantine della collina di Kastelli o il bastione di San Nicola di Molos. Il centro si snoda di tante piccole vie con bar, negozietti di prodotti di artigianato locale e ristoranti. Qui ho preso tutti i souvenir, compresi i prodotti tipici della cucina cretese!
Rethymno -> La città si sviluppa su un lungo lungomare dove poter fare una bella passeggiata e osservare i vari sport acquatici presenti.
Qui abbiamo preso un buon gelato e ho iniziato a pensare a cosa mi era piaciuto di più di Creta….. sicuramente le spiagge!
Le Isole greche sono sempre per me una meta assai gradita per ricaricarmi e godermi l’estate.
Se cerchi altri spunti su una vacanza greca, poi trovarli nell’articolo “Grecia e l’isola di Rodi“.
