L’Italia offre delle mete vacanziere invidiabili a tutto il mondo e sicuramente la Sicilia con le sue spiagge e acque cristalline può tener testa alle mete caraibiche.
Soprattutto il punto forte di questa bellissima isola è il cibo, che vi conquisterà e ve la farà amare ancora di più.
Io sono stata per la prima volta in Sicilia un weekend a Catania e potete trovare tutte le indicazioni quell’articolo “Catania, come scoprire la Sicilia in 3 giorni”.
Ora è giunto il momento di programmare una bella avventura estiva per scoprirla.
Quando andare in Sicilia?
La Sicilia offre delle temperature gradevoli da Aprile a Novembre, da Giugno ad Agosto le temperature sono perfette e potete trovare sempre bel tempo. Io preferirei viaggiare a Settembre, in modo da godermi di più l’isola ma tutto dipende da quando posso prendermi un lungo periodo di ferie.
Quale mezzo di trasporto usare?
Aereo e noleggio auto: sicuramente ci sono diverse tratte economiche con arrivo a Catania o Palermo, come ne ho già approfittato e poi l’ideale è prendere una macchina a noleggio per girare l’isola.
Automobile: partire con la propria auto è più comodo e permette di programmare delle tappe durante il tragitto. Bisogna tenere presente anche i tempi e i costi del traghetto, con destinazione Palermo o Catania partendo da Civitavecchia, Napoli e Livorno.
Mete del tour della Sicilia
- Catania e Taormina: Catania, col suo centro Patrimonio dell’Umanità e l’escursione sull’Etna per gli appassionati, è sicuramente una città da cui partire per questo tour. Per poi visitare a Taormina e i Giardini Naxos e scoprire tutta la zona. Tutti i dettagli della città li potete trovare all’articolo “Catania, come scoprire la Sicilia in 3 giorni”;
- Agrigento: Meta raccomandata è la visita alla Valle dei Templi, il Castello di Montechiaro e fare il bagno alla riserva naturale di Punta Bianca, sopratutto alla spiaggia dei Turchi;
- Marsala: dove si trovano le isole dello Stagnone. Meta per gli appassionati di kitesurf e lungo la via verso Trapani si trova la Via del Sale con suggestive saline di Trapani e Paceco;
- Trapani e il suo caratteristico centro storico e la possibilità di raggiungere in auto o funivia la cittadina di Erice, con il suo castello alla sommità;
- Isole Egadi, andiamo a Favignana dove noleggiare una bicicletta per il giro dell’isola. Questo è lo spot dove dedicarsi all’abbronzatura e alle lunghe nuotate nelle sue acque tiepide e cristalline;
- Castellammare del Golfo con vicina la Riserva naturale dello Zingaro le famose spiaggie di Guidaloca e La Tonnara.
- Palermo: famosa per la sua Cattedrale di Palermo, il Palazzo dei Normanni, il Teatro Massimo, il mercato di Ballarò e la spiaggia di Mondello
- Isole Eolie, con le sue 7 isole, offrono una destinazione di puro relax. La scelta quindi ricade su l’isola di Lipari, Salina, Vulcano, Stromboli, Filicudi, Alicudi e Panarea. La mia scelta ricade su Salina, consigliata per la sua posizione centrale e la sua tranquillità.
Questo è un bel tour a cui dedicare un po’ di tempo. Vi consiglio di rimanere almeno 2 notti in queste città, e nelle isole preventivare almeno 4 notti, scontando il tempo degli spostamenti.
Nel caso non abbiate così tanto tempo vi consiglio di togliere qualche meta, perché vivere una vacanza di corsa per far tutto non è una vera vacanza.
Piuttosto scegliete le mete che più vi possono piacere e dedicateci più tempo in modo da crearvi tanti bei ricordi e ricaricare le energie.
Curiosità?
Un tipico souvenir possono le essere le ceramiche di Caltagirone, che potrete trovare in vendita in tutta l’isola. Una ceramica caratteristica è sicuramente la Testa di Moro.
Secondo la leggenda, durante la dominazione dei Mori in Sicilia, una bellissima ragazza viveva a Palermo, nel quartiere arabo Al Hàlisah (oggi Kalsa). Mentre, com’era solita, si prendeva cura delle piante del suo balcone, venne notata da un Moro che, subito, se ne innamorò non facendogliene mistero. Ricambiato, tra i due scoppiò la passione fino a quando il Moro rivelò la verità alla ragazza: figli e moglie lo attendevano in Oriente, dove doveva ritornare.
La giovane, scossa dalla rabbia e dalla gelosia, aspettò che il Moro si addormentasse per togliergli la vita, così da averlo sempre con sé. Vendicativa e addolorata, gli tagliò la testa creando, con questa, qualcosa di simile a un vaso in cui mise un germoglio di basilico, esponendolo sul suo balcone. I passanti, vedendo come la piantina cresceva rigogliosa in quel particolare vaso a forma di testa di moro, si fecero realizzare dei vasi in terracotta dalle stesse fattezze.
Cosa mangiare?
Sicuramente in Sicilia cadrete nel peccato della Gola, perché con i suoi dolci e prodotti tipici ha conquistato il mio appetito.
Vi consiglio di dilettarvi nella missioni di trovare il miglior arancino e cannolo di Sicilia.
Inoltre rinfrescatevi con le famose granite alla mandorla e pistacchio, prodotti di punta dell’isola, e il pan brioche.
Come prenotare
Vi consiglio di dare un’occhiata alla pagina Sconti per riuscire a ottenere dei prezzi convenienti e goderveli per il viaggio.
Call me Claire vi consiglia di assaporare ogni delizia dell’Isola e fateci sapere poi dove avete mangiato il dolce più buono scrivendolo nei commenti 😉
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Un pensiero su “TOUR DELLA SICILIA – COME ORGANIZZARLO”