Il nostro percorso ad anello delle Cinque Torri inizia dal Passo Giau, che è uno di quei passi caratteristici del Cadore, riconoscibile in qualsiasi foto per il Monte Nuvolau e la Ra Gusella.
È sempre meta di molti appassionati della montagna grazie alla sua vista sui gruppi montuosi dolomitici per eccellenza, sulla vallata di Cortina e le spettacolari Cinque Torri.
Per visitarlo potete farlo a livello base fermandovi al Rifugio Passo Giau ai piedi del Monte Nuvolau, oppure per assaporare il profumo della conquista potete arrivare in vetta fino al Rifugio Averau. Infine per i più intrepidi escursionisti vi consiglio di fare il percorso ad anello delle Cinque Torri.
Vorrei subito avvertirvi che anche la sola scalata fino al Rifugio Averau è necessario lo scarponcino da montagna.
Il percorso ad anello delle Cinque Torri che vi andrò a descrivere sarà impegnativo ma ricco di soddisfazione!
DETTAGLI TECNICI PER IL PERCORSO AD ANELLO DELLE CINQUE TORRI
Punto di partenza: Passo Giau 32046 San Vito di Cadore (BL)
Segnavia: 452, 464, 439, 443
Lunghezza del percorso: ca. 11 km (percorso ad anello)
Tempo di percorrenza: ca. 4.30/5.00 ore
Dislivello: ca. 700 m
Altitudine: tra 2236 e 2575 m s.l.m.
A misura di famiglia? Raggiungere il rifugio Averau comporta una salita impegnativa. Nel tratto dal Rifugio 5 Torri e il passo Gian (sentiero 443) ci sono tre salite e discese a gradoni impegnative.
PARTENZA DIREZIONE RIFUGIO AVERAU
Lasciamo l’automobile al parcheggio gratuito presente proprio al Passo Giau (mt 2236 s.l.m.) e con i nostri scarponi iniziamo l’escursione.
Saliamo il sentiero a scalinate verso il Monte e lasciano alla sinistra l’Hotel Ristorante Passo Giau. Seguiamo il segnavia n. 452 e iniziamo a percorrere lateralmente la cima. Arriviamo ai piedi di una strada sterrata n. 464 e saliamo verso il Rifugio Averau (mt 2414 s.l.m.).
Se vi informate per tempo qui fanno delle giornate commemorative sulla Grande Guerra, con colpi di cannone, ospedali da campo e con il vero pasto del soldato! Io l’ho trovato molto interessante 😊
IN CIMA AL MONTE NUVOLAU
Lasciandoci il rifugio a destra, proseguiamo la scalata fino ad arrivare in cima al Monte Nuvolau e al relativo Rifugio Nuvolau (mt 2574 s.l.m.).
Qui potrete godere di una bellissima vista sulle Tofane, il gruppo della Croda da Lago, il Cristallo, il Sorapiss, l’Antelao, il Lagazuoi, il Pelmo e la Civetta, e sulla vallata di Cortina.
Che fare? Sostiamo ed è il momento di ricaricarci con un bel panino!
DIREZIONE RIFUGIO SCOIATTOLI
Lo vediamo dalla cima e in linea d’aria sembra vicino ma ci vuole un’attenta discesa per raggiungere il Rifugio Scoiattoli, seguendo il segnavia n. 439.
Il nostro percorso ad anello delle Cinque Torri finalmente ci porta vicino alle Cinque Torri e se prestiamo attenzione possiamo vedere qualche temerario dell’arrampicata che si sta cimentando nella scalata. Incredibile di cosa possiamo esser capaci con una gran forza di volontà!
A questo punto vi consiglio di valutare il vostro stato fisico: se avete ancora energia allora proseguite il percorso ad anello delle Cinque Torri, altrimenti tenete le ultime energie per percorrere il percorso al contrario e tornare al Passo Giau. Nel percorso ad anello siete più o meno a metà strada quindi avrete davanti almeno altre due ore di cammino.
RIFUGIO CINQUE TORRI
Continuiamo il nostro cammino verso le Torri e superiamole sulla destra, seguendo il segnavia n. 443 con direzione Passo-Rifugio Giau.
Qui possiamo ammirare il panorama ampezzano del Cristallo e Sorapiss e incrociare il Rifugio Cinque Torri.
Al bivio “Forame” inizia il tratto più impegnativo del percorso ad anello delle Cinque Torre.
Affronterete tre discese e altrettante salite in un percorso a gradoni per raggiungere il Passo Giau. Questo tratto è abbastanza ripido e mette alla prova le vostre vertigini.
RA GUSELLA E PASSO GIAU
Quando vedrete sulla vostra destra la Punta della Ra Gusella siete quasi arrivati e soprattutto vi consiglio di tenere gli occhi aperti perché siamo all’altitudine giusta per incappare nel fiore tipico della Dolomiti… la Stella Alpina!
PS: Ricordatevi di portare con voi il vostro Passaporto delle Dolomiti che nel percorso ad anello delle Cinque Torri farete ben cinque timbri 😉
“Non fatica..ma gioia!”
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