TREKKING CRISTO PENSANTE DAL PASSO ROLLE

Il Trekking del Cristo Pensante ha come sfondo le Pale di San Martino di Castrozza, un panorama tipico delle Dolomiti.

Partenza del trekking al Cristo Pensante (mt. 2.333)

L’escursione si può iniziare da diversi punti in sequenza di arrivo:

  • Passo Rolle (mt. 1.980), dove c’è un parcheggio gratuito;
  • Rifugio Cervino (mt. 2.090), ci si arriva da una strada sterrata e c’è un piccolo parcheggio per chi si ferma al rifugio;
  • Baita Segantini (mt. 2.150), raggiungibile con i bus navetta.
Indicazioni Trekking Cristo Pensante dal Passo Rolle
Indicazioni Trekking Cristo Pensante dal Passo Rolle

Caratteristiche Escursione

Interesse: naturalistico, storico e panoramico

Durata: 3 ore andata e ritorno

Dislivello complessivo: 353 mt

Periodo consigliato: estate-autunno

Grado di fatica: Passeggiata con una lieve salita fino alla Baita Segantin, poi una mulattiera impegnativa per arrivare in cima al monte Castellazzo dove troviamo il Cristo Pensante

Ristoro: In vetta non c’è un rifugio ma il pranzo al sacco è l’ideale

Descrizione del Percorso

Cimon de la Pala - Pale di San Martino di Castrozza
Cimon de la Pala – Pale di San Martino di Castrozza

La mia avventura è inizia alle prime luci del giorno, perché in montagna si va al mattino. Infatti l’ideale è partire dopo una bella colazione abbondante, fare tutta la fatica per arrivare in vetta e lì trovare un rifugio dove riposarsi e rifocillarsi.

Prima di partire vi consiglio di controllare il meteo perché siamo a più di 2.000 mt di altezza sul livello del mare e ripensateci se le previsioni mettono pioggia e freddo. Non vale la pena tanta fatica per non poter ammirar il paesaggio che risulta coperto da nuvole basse (effetto nebbia).

Siamo arrivati al Passo Rolle alle 9.30 dove abbiamo lasciato la macchina e ci siamo messi gli scarponi.

Prendiamo il sentiero difronte a noi, con una forte pendenza, ma solo per tagliare il percorso in ghiaia che incontreremo al Rifugio Cervino.

Baita Segantini - Trekking Cristo Pensante
Baita Segantini – Trekking Cristo Pensante

Poi seguendo le indicazioni “Trekking Cristo Pensate” ci siamo diretti alla Baita Segantini dove fare la prima pausa per la mitica barretta energetica e fotografare questo bellissimo paesaggio dominato dal Cimon de la Pala.

Pronti per la scalata del Castellazzo, è il momento di affrontare la mulattiera. Io sono un po’ scarsa quando si tratta di mulattiere ma ho visto anche persone di una certa età affrontarle con calma e pazienza, quindi mi sono unita a loro!

Con calma arrivate finalmente alla cima ed eccolo, il Cristo Pensate!

Cristo Pensante - Vetta Monte Castellazzo
Cristo Pensante – Vetta Monte Castellazzo

La storia del Cristo Pensante

La statua del Cristo Pensante nasce dall’idea di Pino Dellasega, fondatore della scuola italiana di Nordic Walking. Trae la sua ispirazione dalla tradizione polacca per la meditazione alla ricerca del tempo per se stessi e pregare.

Paolo Lauton è stato lo scultore a realizzarla in un blocco di marco bianco del posto.

Il 16 giugno 2009 la statua è posata e viene inaugurato così il Trekking del Cristo Pensante.

Trova il tempo di pensare,

trova il tempo di pregare,

e trova il tempo di sorridere!

Maria Teresa di Calcutta

Vi consiglio di appuntarvi questa escursione che ne vale sicuramente la pena. Inoltre se vi piacciono, vi consiglio anche un’escursione al Monte Grappa (VI).

Claire

Chiamatemi Chiara, l'idea è di portarvi con me nei miei viaggi e condividere con voi le mie passioni: dalle escursioni in montagna alle giornate di kitesurfing, dalle città urbane alle foreste e tutto contornato con le delizie del mondo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto