PASSAPORTO 2022 – COME RICHIEDERLO

Perché vuoi fare il passaporto?

Immagino tu sia incappato in questa ricerca perché hai mente o hai già prenotato un viaggio al di fuori dell’UE o, per meglio dire, al di fuori dei paesi aderenti al trattato di Schengen, come indicati nel sito della Polizia di Stato e dove basta la carta di identità ma ti manca una cosa: il passaporto!

Oltre al passaporto classico, quest’anno per il 2022 e finchè la pandemia non sarà cessata, ci sarà anche il Passaporto Vaccinale. Puoi trovare tutte le informazioni all’articolo “Passaporto Vaccinale per viaggare”.

Quando farlo?

Io ho deciso di farmi il passaporto per cambiare approccio alla vita. Perché non averlo ti porta a ragionare in modo limitato (vacanze, esperienze o opportunità lavorative). Invece averlo a portata di mano ti permette di essere un po’ più nomade. Sotto questo consiglio ho convito anche i miei amici a farlo ponendo questa domanda: “ha validità 10 anni, è probabile che tu viaggi entro 10 anni o nei 10 successivi?” Meglio farlo vero?

Bene, e come fare? È abbastanza semplice e basta seguire queste piccole accortezze:

Tempistiche

La pratica per ottenere il passaporto è molto lunga, tra i tempi di attesa per la richiesta e il rilascio si parla di circa 2 mesi. Quindi è meglio iniziare subito le pratiche per non avere il pensiero di non ottenerlo in tempo. È possibile richiederlo anche più rapidamente ma solo in determinate condizioni spiegate in dettaglio nel sito della Polizia di Stato.

Il passaporto è valido dieci anni e una volta scaduto si deve richiedere uno di nuovo.

Prenotazione

Il passaporto si richiede alla Questura di riferimento tramite appuntamento online da prendere nell’Agenda passaporto dove si conferma: ora, data e luogo per presentare la domanda. È possibile recarsi in Questura anche senza appuntamento, ma sarai in coda agli appuntamenti della giornata col rischio di non essere ricevuto e di doverti ripresentare. È possibile richiedere la consegna anche a domicilio ma la pratica è molto più lunga.

Documentazione

Il modulo rilasciato dalla procedura online di prenotazione;

• Il documento di riconoscimento valido;
• 2 fototessere – vi consiglio di dire al vostro fotografo che servono per il passaporto perché ci sono delle indicazioni (viso scoperto, capelli dietro le orecchie, niente sorriso…insomma, una brutta foto);
• La ricevuta di versamento del bollettino di € 42,50 c/c n. 67422808 intestato al Ministero dell’Economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro con causale “importo per il rilascio del passaporto elettronico”. Potete trovarlo già precompilato negli uffici postali;
• La marca da bollo di € 73,50 e si trova nei tabacchini.

Ritiro

Al momento della richiesta e consegna documenti, viene rilasciata una ricevuta con la data dalla quale sarà disponibile il passaporto. È possibile anche la delega per il ritiro.

Passaporto elettronico

Dal 2006 il classico passaporto cartaceo è stato sostituito da quello elettronico. Si presenta come un libretto di 48 pagine con la copertina di colore rosso scuro dove al suo interno ci sono le impronte digitali e la firma digitalizzata e un microchip. Ed è grazie a questo microchip che è possibile la identificazione univoca del viaggiatore passandolo sopra a un lettore ottico.

Utilizzo

Quando sarete negli aeroporti esteri il passaporto vi servirà per aprire i gate per i controlli con il contemporaneo riconoscimento facciale. Quindi dove vedere dei totem con scanner e delle porte di accesso, lo strumento da usare è quello. Io rimango sconvolta ogni volta che le porte si aprono. Sapete perché? Perché ho una foto talmente brutta che non può riconoscermi 🙁

Inoltre vi servirà al momento dei controlli dove verrà fatto il famoso timbro del paese, che inizierai a collezionare.

Spero di esservi stata utile e seguite il consiglio di Call me Claire di farvi il passaporto per le future avventure.

Oltre al passaporto, ricordare una bella cover per proteggerlo durante i vostri viaggi, che potete trovare qui sotto.