NEW YORK – 10 GIORNI NELLA CITTA’ CHE NON DORME MAI

Start spreadin’ the news, I’m leavin’ today
I want to be a part of it
New York, New York.
These vagabond shoes, are longing to stray
Right through the very heart of it
New York, New York …

Il mio viaggio a New York è stato uno di quei viaggi in cui la realtà supera di gran lunga le aspettative. Ringrazio questi dieci indimenticabili giorni a New York per avermi fatto scoprire una città che pensavo di conoscere avendola vista nei film, in serie Tv, quadri e ovunque, e che invece ha molto di più di offrire. Vi starete chiedendo, perchè ancora di più? Si, perché New York ti può offrire qualsiasi cosa che magari non pensavi di volere e adorare, a qualsiasi ora e ovunque. Con questa premessa sono pronta a guidarvi in questo viaggio.

Volo diretto a New York

New York mi ha accolta in primavera a fine Aprile con un volo diretto di Alitalia da Venezia a New York con 8 ore di volo al prezzo offerta di €600 andata e ritorno. Un peccato non approfittarne e ho visto che queste offerte si ripetono ogni anno in questo periodo.

Passaporto e Visto

Oltre al passaporto (se devi farlo, ecco una guida veloce Passaporto 2021 – come richiederlo), per entrare nel suolo americano c’è bisogno del visto turistico ESTA. Il visto costa $14 e vi consiglio di prendervi con calma nel compilarlo perché oltre alle informazioni personali si devono inserire anche i dettagli del viaggio e l’indirizzo di dove si soggiorna.

Assicurazione Sanitaria

Negli Usa la sanità non è gratis per tutti e nel caso in cui ne avessi bisogno dovresti pagare tutte le prestazione come un privato. Per questo motivo ti consiglio di attivare per i giorni della vacanza una polizza assicurativa sanitaria (ce ne sono molte online). Incrociamo le dita di non doverla usare ma è sempre meglio essere pronti per quanto riguarda la salute.

Mezzi di pagamento

La carta di credito è il primo mezzo di pagamento, anche per un caffè. Io ho usato la mia carta Hype, del circuito Mastercard, che è completamente gratuita (info su Hype). Con me però avevo anche contanti e vi consiglio di tenerli per le tips (mance), le quali si possono dare anche con la carta di credito. Ricordate di lasciare sempre una mancia perché è data per scontata, altrimenti sentirete i camerieri rivolgersi a voi in modo non molto gentile. Unendo i prezzi alti della metropoli con le mance il costo della vita è molto alto.

Alloggio a New York

Il problema di New York sono i prezzi esorbitanti di Manhattan e vi consiglio di trovare un appartamento a Brooklyn. La zona più rinomata è Williamsburg adatta per i giovani e per chi vuole visitare comodamente la grande mela a un passo dalla metro.

Mezzi di trasporto

La metro è stata il mio principale mezzo di trasporto giornaliero al costo di $29 per 7 giorni e l’abbonamento si può fare a qualsiasi ingresso della metro. Alla sera poi ho usato anche Uber. Mi ha stupita come i newyorkesi lo usino anche per spostarsi da una strada all’altra (comodo, semplice e garantito). Per spostarmi invece e visitare le grandi città degli stati vicini (Washington e Boston) ho usato i tour organizzati con migliore qualità prezzo, ma di questi ve ne parlerò nel prossimo articolo.

Cosa vedere a New York? Un elenco di luoghi ed edifici che la caratterizzano, vi consiglio un paio di scarpe comode e voglia di avventura.

Attrazioni di New York
Attrazioni di New York

American Museum of Natural History – Lo abbiamo visto in “Una Notte al Museo” con Ben Stiller ed è stato buffo visitarlo. Il biglietto d’ingresso è a offerta libera, quindi potete pagare anche un dollaro, per poter visitare un museo che attrae tantissimi turisti. Vi dico questo perchè al momento di prendere il biglietto alle casse ho pagato il prezzo consigliato (circa $26) per scoprire dopo che potevo cavarmela con molto meno. Durante la mia visita ho avuto il piacere di assistere ad un concerto nella sala della balenottera azzurra. È stato suggestivo assistere a questo spettacolo con una tale coreografia.

American Museum of Natural History - NY
Museo di Storia Naturale – NY – Concerto nella sala della balenottera azzurra

Metropolitan Museum of Art – Prendetevi mezza giornata o anche più per visitarlo. L’ingresso è a offerta libera (come il precedente) ma la quantità di opere al suo interno è da perdere il conto. Vi dico solo che hanno ricreato degli ambienti con edifici dove sembra di camminare in una città, ad esempio i templi egiziani o la sala rinascimentale. Ad un certo punto mi sono persa nei corridoi e ho visto reperti di ogni cultura e visto quadri di ogni pittore conosciuto. Un caleidoscopio di cultura.

Central Park – Il cuore verde e di pace di una città frenetica. Se al di fuori il rumore del traffico è assordante, nel suo parco New York permette di trovare la quiete e rilassarsi. Io ne ho approfittato per riposarmi, curiosare tra gli artisti di strada e praticare dello yoga. Inoltre ho girato tutto il parco per trovare la meta del mio girovagare: l’indomabile cane da slitta protagonista dei miei cartoni da bambina, la statua di Balto (per intenditori).

Statue of Balto - Central Park - NY
Statua di Balto – Central Park – NY

Museum of Modern Art (MOMA) – dalle 16.00 alle 20.00 di ogni venerdì l’ingresso è gratuito e per questo motivo affollato. Il museo di opere moderne offre un bel percorso e molte opere le abbiamo sentite nominare, perché non vederle dal vivo?

Rockefeller Center e Top of the rock – Sapete che la migliore vista di New York e dell’Empire State Building è da qui? Ora si e vi consiglio di salire al tramonto per regalarvi una cartolina visiva indimenticabile della Big Apple. Ricordatevi di fare tutto il giro dell’attico e vedere anche il Central Park al tramonto.

Rockefeller Center e Top of the rock - NY
Rockefeller Center e Top of the rock – NY

NY public Library in rigoroso silenzio sono diventata gelosa di coloro che vi possono studiare.

Grand Central Station mi son fermata ad osservare i passanti e l’incontrarsi delle persone. Ho visto il film “2:22 il destino è già scritto” che è ambientato in questa stazione e mi ha fatto notare il meraviglioso soffitto con le costellazioni. Inoltre diversi artisti si esibiscono all’interno e per i fortunati possono incrociarsi con i propri artisti preferiti (video Linkin Park).

Harlem – il quartiere di colore di New York dove ho fatto shopping nei molti negozi e dove ho trovato i miei Levi’s a $30 e Converse a $40.

Wall Street e charging bull – Qui troverete la statua della bambina che ferma il toro. Nelle ore di punta il toro è affollato per le foto quindi preparatevi a condividerlo.

Broadway – Mi sono concessa uno spettacolo a teatro: The Lion King. Io sono particolarmente legata a questo cartone perché è l’unica volta che mio papà mi ha portata al cinema, ma lo spettacolo è stato spettacolare (scusate la tautologia): canzoni, recitazione, costumi e coreografie. Vi consiglio di regalarvi questa esperienza.

Ground Zero è stata una visita da togliere il fiato. Quando sono arrivata davanti al grande scavo e la fontana che sono stati costruiti al posto delle Torri Gemelle questa vista mi ha tolto il fiato. Sono rimasta sconvolta nel rendermi conto di come fossero costruite vicinissime ad altri grandi palazzi e della superficie molto più piccola di come pensavo. Ho immaginato come dagli uffici di fronte, veramente a un passo, abbiano visto l’inferno davanti agli occhi e cosa è stato vissuto proprio dov’ero. Sembra una cosa molto lontana ma una volta lì ho realizzato come erano due palazzi in una normale città come in tante dove passo ogni giorno.

Ground Zero - NY
Ground Zero – NY

Statue of Liberty – L’idea di prendere i traghetti e visitarla è saltata non appena ho visto la fila per fare il biglietto. Ho optato quindi per una crociera sull’Hudson e vista della Signora nella sua completezza. Infatti raggiungendola nell’isola l’avrei vista solamente da sotto.

Dove e cosa mangiare?

Ci sono diversi quartieri da visitare girovagando come Greenwich village, East Village, Soho, Little Italy, ChinaTown e potete usare questo tour per vivere New York e provare tutte le cucine internazionali. Soddisfate tutti i sensi: olfatto, gusto, vista, udito e tatto e vedrete che porterete a casa dei ricordi indelebili di una città come questa. Unico rammarico è non aver provato i simbolici hot dog dai venditori di strada e sarà una delle prime cose che farò quando ci ritornerò.

Cosa fare la sera?

Arrivati a fine giornata e con le gambe indolenzite per il lungo camminare vi rimane l’adrenalina di uscire e rimanere svegli con la città che non dorme mai. Mi son ritrovata a mangiare in ristoranti affollati in piena notte e a passare da club in club fino al mattino, senza sentire la stanchezza. Nella grande mela vanno molto i rooftop, locali sul terrazzo, da dove godere un’ottima vista.

Ascoltando Frank Sinatra con la sua New York New York, posso vivamente dire che è approvata da Call me Claire.

Claire

Chiamatemi Chiara, l'idea è di portarvi con me nei miei viaggi e condividere con voi le mie passioni: dalle escursioni in montagna alle giornate di kitesurfing, dalle città urbane alle foreste e tutto contornato con le delizie del mondo.

2 pensieri su “NEW YORK – 10 GIORNI NELLA CITTA’ CHE NON DORME MAI

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